domenica 10 novembre 2013

Airone cenerino cattura un'anguilla



Un Airone cenerino e tre esemplari di Airone bianco maggiore Nikon D80 Nikkor 300f4 + Telconv 1,4
 Che gli Aironi fossero grandi cacciatori, è cosa risaputa, ma vedere all'opera un Airone cenerino con un'Anguilla nel becco, è un'immagine molto interessante e d'impatto .
Ieri mattina, come al solito stavo facendo un giro nei pressi dei laghi del Parco nazionale del Circeo, e mentre stavo cercando di fare qualche scatto ad una Garzetta, mi sono imbattuto in questo Airone cenerino , che stava volando nella zona con un andamento insolito, la cosa mi ha incuriosito, e d'istinto ho scattato alcune foto .
Airone cenerino con l'Anguilla - Nikon D80 nikkor 300 f4 + teleconv 1,4
Il perché dell'andamento curioso è stato subito svelato, il grosso Airone stava portando nel becco un'anguilla di discrete dimensioni , ha sorvolato a bassa quota la zona e poi è sparito dalla mia vista dietro la vegetazione della sponda del lago .



Credo sia una cattura abbastanza frequente per un Airone cenerino, ma è la prima volta che mi capita di osservarla dal vivo .

sabato 2 novembre 2013

Gru in migrazione a Nettuno

Oggi alle ore 13.30 sopra i cieli di Nettuno ( RM ), sono passate circa 60 Gru in formazione .
Volavano piuttosto basse ed emettevano il tipico verso , è la prima volta che ne vedo cosi tante , purtroppo ero senza macchina fotografica, ho chiesto ad un amico di fotografarle, appena mi spedisce le foto le aggiungerò a questo post .
Che osservazione spettacolare, veramente molto belle .

venerdì 1 novembre 2013

Parrocchetto dal collare ( Psittacula krameri ) , il pappagallo di Roma .

Parrocchetto dal collare  -  Nikon D80  Nikkor 300 f4 + Tel 1,4

Ormai sono anni che sento parlare del Parrocchetto dal collare, come una specie esotica , ma presente anche in Italia, ebbene si è proprio un pappagallo Africano che popola in maniera stabile alcuni territori della nostra penisola .
A Roma in particolare c'è una popolazione stabile di pappagalli, di due specie , Parrocchetto monaco e Parrocchetto dal collare . 
Il Parrocchetto dal collare in particolare è veramente molto bello, si tratta di un pappagallo di buona taglia  ( circa 40 cm ), molto chiassoso e gregario, di solito si osserva in piccoli gruppi .

Due esemplari mentre si cibano - Nikon D80  Nikkor 300 f4 + Tel 1,4
 Queste tre foto, sembrano provenire da chissa dove, uno zoo una zona esotica, invece sono state scattate ieri pomeriggio in un parco a Roma vicino Caracalla , e nei giardini intorno il laghetto dell'Eur .
Una coppia in esplorazione su di un grande pino - Nikon D80  Nikkor 300 f4 + Tel 1,4
Mi era capitato molte volte di vederli o sentirli a Roma, un pò dappertutto, lungotevere, nei parchi sugli alberi delle vie del centro, si tratta oramai di una specie molto diffusa in città , la popolazione è sicuramente aumentata in questi ultimi anni .
Era da un pò che volevo provare a fare qualche scatto, è bastato visitare alcuni parchi cittadini della capitale e scoprire tale meraviglia, che oramai popola l'area urbana da qualche decennio .

Torcaldara una piccola grande oasi

La Riserva naturale Regionale Tor Caldara situata nel comune di Anzio è un'area naturale protetta istituita nel 1988 .
Questa oasi è un grande risultato, in quanto il territorio circostante è stato oggetto negli ultimi decenni , di speculazione edilizia, e il fatto di aver preservato più di 40 ettari di bosco a ridosso del mare, rappresenta un piccolo miracolo.
Ingresso dell'Oasi
Si arriva all'oasi dalla via Ardeatina che collega Anzio al lido di Lavinio, la caratteristica principale dell'oasi è il bosco di macchia mediterranea, il quale è solcato da alcuni sentieri che portano direttamente alla costa e l'area solfurea, che emana nell'area il tipico odore .

 Il 13 Ottobre è stata esposta una mostra fotografica "Mediterranea" , organizzata dall' Afni Lazio  ( associazione fotografi naturalisti italiani ) .
Pubblico presente alla mostra, che visita gli stand gastronomici

Ufficio dei guardiaparco
 L'Oasi è sorvegliata dai guardiaparco del corpo forestale dello stato .
Indicazioni dei percorsi del parco

Fotografie della mostra 'Mediterranea"

Altre opere naturalistiche esposte



All'evento erano presenti anche alcuni fotografi dell ' Afnilazio

Una delle tante fotografie della mostra


Nell'oasi sono presenti anche alcuni Asinelli

Il sentiero principale che porta al mare

Paesaggio dell'oasi nell'area solfurea



Altri scorci suggestivi, che in passato sono stati utilizzati come set cinematografico per molti film storici

Finalmente si inizia a vedere il mare
La  torre è vicina

Ecco l'antica torre di avvistamento, che da il nome all'oasi

Un cartello ci ricorda che siamo dentro un'area protetta

Reperti all'interno della torre

Vista della costa

La torre di Torcaldara


In questo giorno di festa, il corpo forestale dello stato ha liberato un esemplare di Gheppio che era stato curato nel centro, che funziona anche da ricovero per animali selvatici in difficoltà .

Il Gheppio si invola
L'Oasi è aperta al pubblico il giovedi  il sabato e la domenica, per informazioni collegatevi al sito www.torcaldaraparco.it .


Le foto sono state scattate da mio figlio Francesco di 12 anni, anche lui grande appassionato.