venerdì 30 settembre 2011

Il Pettirosso è tornato

Anche quest'anno puntuali come sempre sono tornati i Pettirossi a popolare le siepi dei parchi e giardini.
Infatti sono almeno tre o quattro giorni che ascolto il tipico richiamo del Pettirosso provenire dalla vegetazione folta del mio giardino o dei cespugli ai lati delle strade .

Può sembrare una cosa di poco conto, ma in realtà è un segnale ben preciso, significa infatti che la stagione del passo autunnale è già iniziata .

Sono molti gli uccelli che passano in questo periodo,ma sicuramente quello più visibile e conosciuto è proprio il pettirosso, che come una staffetta ci avvisa in maniera inequivocabile che a dispetto delle temperature ancora quasi estive la stagione in realtà sta cambiando.

La stessa cosa succede in primavera, quando tra Marzo e Aprile abbandona i nostri giardini per tornarsene nelle zone boschive del nord a nidificare.

Quindi è chiaro che si tratta di un uccello svernante che per circa sei mesi l'anno abita le zone a bassa quota e del sud Europa, per poi ripartire a primavera .

Pettirosso alla mangiatoia

Come si vede dalla foto si capisce subito l'origine del nome, si tratta di un uccello molto comune , il quale a dispetto del suo aspetto mite e grazioso, nasconde in realta un carattere molto spiccato che lo spinge a difendere con vivacità il suo territorio di svernamento, infatti se un altro esemplare si intromette nella sua area subito lo affronta e lo scaccia.
Lo stesso trattamento è riservato anche ad uccelli di specie diverese, perfino al merlo .

Il Pettirosso è un visitatore delle mangiatoie, si tratta di un uccello insettivoro, ma nel periodo invernale di tanto in tanto si ciba anche di semi o bacche che possiamo offrirgli nella classica mangiatoia.

giovedì 15 settembre 2011

Rondini e Rondoni come riconoscerli quali sono le differenze

Non tutti sanno che dietro la definizione generica di Rondini in realtà si celano specie diverse di uccelli con caratteristiche e abitudini specifiche.

In primo luogo bisogna distinguere tra Rondoni e Rondini, e per meglio definire le specie sono sicuramente molto utili le tabelle comparative sotto specificate.

Le Rondini

Nella tabella possiamo vedere che i tipi di Rondini sono almeno cinque, però dobbiamo precisare quali sono le specie più comuni.

1. La Rondine è sicuramente la più diffusa e conosciuta, la si riconosce per la gola rossa e la coda con le punte molto pronunciate, non a caso avrete certamente sentito il termine a coda di rondine . Arriva dalle nostre parti in Marzo per la stagione riproduttiva, e nidifica quasi esclusivamente a ridosso di case, capannoni stalle ecc. e molto spesso all'interno dell'edificio stesso . In Settembre si raduna sui fili elettrici in gruppi particolarmente numerosi e poi riparte per tornare di nuovo in Africa dove passerà l'inverno
2. Il Balestruccio è un'altra specie molto diffusa, simile alla Rondine, ma leggermente più piccolo . Nidifica anche lui a ridosso di edifici, spesso molto in alto, mentre la Rondine anche a soli due metri da terra, costrisce il nido con il fango e poi lo riveste con materiale più morbido. All'osservazione risulta chiaro sulla pancia e scuro sul dorso . Di solito nidifica in gruppi abbastanza numerosi formando piccole colonie tra i palazzi e le Case
3. La Rondine montana è meno diffisa delle due specie precedenti, ma come tradisce il suo nome in zone adatte di montagna è piuttosto frequente, ha un colore meno scuro, tendente al marroncino . Occupa appunto zone montuose dove nidifica costruendo i nidi su costoni rocciosi anche molto in alto e formando colonie riproduttive anche molto numerose.
4.  La Rondine rossiccia, è  meno diffusa , la si trova in zone rocciose , l'aspetto è simile a quello della Rondine, ma ha la parte superiore della coda parzialmente bianca e rossa.
5. Il Topino nidifica in colonie numerose a ridosso di argini di fiumi o coste rocciose, dove scava i nidi nelle pareti argillose . Anche questa specie è meno diffusa delle prime, anche se in alcune zone adatte può formare delle colonie piuttosto numerose.

Rondini al nido
Giovane di Rondine nel nido

I Rondoni
Anche per i Rondoni esistono più specie, ma la loro distribuzione è meno regolare di quella delle Rondini .

  1. Il Rondone è molto diffuso soprattutto in città e nei paesi, lo si riconosce facilmente in quanto risulta allo sguardo totalmente scuro, a parte una piccola macchia bianca sulla gola, vola sempre con velocità e compie evoluzioni invidiabili e non si posa mai ne a terra ne sui fili ne sugli alberi, fà praticamente tutto in volo. L'unico posto dove atterra è al nido, che si trova sempre molto in alto fra le tegole o gli anfratti di qualche sottotetto. Durante la stagione estiva è molto facile ascoltare le grida di gruppi di Rondoni che a tutta velocita sfrecciano intorno a qualche edificio. Anche il Rondone arriva in primavera e riparte alla fine dell'estate .
  2. Il Rondone Alpino come per la Rondine montana abita le zone rocciose di montagna o a picco sul mare , dove nidifica e forma colonie numerose e chiassose come quelle del Rondone. All'osservazione in natura risulta molto simile al Rondone , ma anzichè essere totalmente scuro ha sul ventre una parte bianca più estesa, e inoltre è di dimensioni leggermente più grandi del Rondone comune.
  3. Le altre specie di Rondone Pallido e Cafro, invece sono molto meno comuni e quindi più difficili da osservare
Con l'utilizzo questa tabella e la descrizione delle abitudini delle Rondini e dei Rondoni, sarà molto facile la prossima volta che ne osserverete uno, capire esattamente di quale specie si tratta.